Descrizione
Si rende noto che il Ministero della Cultura - Commissione Regionale per il patrimonio culturale del Veneto, con provvedimento rep. n. 112 del 3 luglio 2024 ha dichiarato l’interesse culturale particolarmente importante, ai sensi degli articoli 10, comma 3, lettera d), e 13 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, del complesso immobiliare denominato EX VILLAGGIO TURISTICO ENI, sito nel comune di Borca di Cadore (Belluno).
In allegato è consultabile il provvedimento rep. n. 112 del 3 luglio 2024, pubblicato altresi all'Albo Pretorio comunale
=================================================
Con la presente SI AVVISA che, con nota prot. n. 0039804-P del 24.11.2023, pervenuta al protocollo del Comune di Borca di Cadore n. 0006973 in data 27.11.2023, il Ministero della Cultura - Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le provincie di Belluno, Padova e Treviso, ha comunicato, ai sensi degli artt. 10, 13, 14 del D.Lgs. 42/2004 e ss.mm.ii. e degli artt. 7 e 8 della Legge 241/1990 e ss.mm. ii., l’avvio del procedimento per la dichiarazione dell’interesse culturale particolarmente importante, ai sensi dell’art. 10 comma 3 lettera d) del D.Lgs. 42/2004, del complesso denominato “Ex Villaggio turistico ENI” costituito dall’intero complesso edilizio e territoriale realizzato in località Corte di Cadore alle pendici del Monte Antelao e nei pressi del torrente Boite.
Detta comunicazione di avvio del procedimento del Ministero comporta, a norma dell’art. 14, comma 4 del D.Lgs. 42/2004, l’applicazione in via cautelare delle disposizioni di tutela previste dal citato Decreto alla Parte Seconda (Beni Culturali), Titolo I (Tutela), al Capo II (Vigilanza e ispezione), al Capo III (Protezione e conservazione), sezione I (Misure di protezione) ed al Capo IV (Circolazione in ambito nazionale), sezione I (Alienazione e altri modi di trasmissione).
Per effetto di quanto disposto dal richiamato art. 14, comma 4 del D.Lgs. 42/2004, SI AVVERTE che, fermo restando quanto stabilito dal DPR 380/2001 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia), per l’esecuzione di qualunque intervento (interno ed esterno) sugli immobili elencati nel sopra citato avvio del procedimento, i soggetti interessati dovranno richiedere ed ottenere l’autorizzazione di cui all’art. 21 del citato D.lgs. 42/2004 da parte della competente Soprintendenza, pena l’applicazione delle misure repressive e sanzionatorie previste dalle vigenti norme in materia, con particolare riferimento a quelle stabilite all’art. 169 e seguenti dello stesso D.lgs. 42/2004 e all’art. 27 e seguenti del DPR 380. Al proposito si evidenzia quanto riportato nella medesima comunicazione di avvio del procedimento che recita “Il Sindaco del Comune di Borca di Cadore cui la presente si inoltra per opportuna conoscenza, è invitato ad esercitare la necessaria vigilanza affinché non siano intraprese iniziative che possano pregiudicare la salvaguardia del bene in parola e, in particolare, a inibire o sospendere opere o lavori in contrasto con le prescrizioni di cui sopra.”.
Si invitano pertanto gli interessati a prendere visione ed attenersi a quanto indicato nella richiamata comunicazione di avvio del procedimento del Ministero della Cultura pubblicata all’Albo Pretorio on line di questo Comune (pubblicazione n. 2023/374).
Si avvisa altresì che, con nota prot. n. 0010154-P del 25.03.2024, pervenuta al protocollo del Comune di Borca di Cadore n. 0001954 in data 25.03.2024, il Ministero della Cultura - Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le provincie di Belluno, Padova e Treviso, richiamato il contenuto dell’Avvio di procedimento prot.39804 del 24 novembre 2023, considerate le memorie e osservazioni pervenute entro i termini, tenuto conto dei nuovi elementi istruttori acquisiti, ha comunicato, ai sensi degli artt. 10, 13, 14 del D.Lgs. 42/2004 e ss.mm.ii. e degli artt. 7 e 8 della Legge 241/1990 e ss.mm. ii., l’avvio del procedimento per la dichiarazione dell’interesse culturale particolarmente importante, ai sensi dell’art. 10 comma 3 lettera d) del D.Lgs. 42/2004, del complesso denominato “Ex Villaggio turistico ENI” costituito dall’intero complesso edilizio e territoriale realizzato in località Corte di Cadore alle pendici del Monte Antelao e nei pressi del torrente Boite
In allegato è possibile consultare l'avviso completo e le comunicazioni di avvio del procedimento del Ministero della Cultura .
A cura di
Allegati
Ultimo aggiornamento: 4 luglio 2024, 14:15